Quasi tutti quelli che visitano Barcellona si innamorano della “Ciudad Condal” (la Città dei Conti)… Sempre desiderosi di tornare, scoprire altri quartieri, fare nuove attività. La verità è che questa città è incantevole e la sua popolarità non smette mai di crescere.
E quale sarà il motivo? Beh, è molto facile. Barcellona ha un centro storico medievale molto ben conservato, opere architettoniche uniche come la Sagrada Familia e il Park Güell, quartieri affascinanti come La Barceloneta, un’atmosfera incredibilmente cosmopolita, ristoranti con cibo delizioso, eccellenti musei d’arte contemporanea, un clima piacevole e diverse spiagge bagnate dal Mar Mediterraneo. Cosa puoi volere di più?
In questo articolo ti parlerò dei posti migliori da vedere a Barcellona, i ristoranti consigliati, i posti dove andare a bere qualcosa e tanti consigli utili. Non perdertelo!
Dai un’occhiata agli altri articoli: Barcellona in 3 giorni, Barcellona in 2 giorni, Madrid cosa vedere, Madrid in 3 giorni, Madrid in 2 giorni, Valencia cosa vedere, Valencia in 3 giorni, Valencia in 2 giorni.
COSA VEDERE E FARE A BARCELLONA
Iniziamo la nostra visita a Barcellona con alcuni dei luoghi più rappresentativi del famoso architetto Antoni Gaudí. Quindi scenderemo lungo la famosa Rambla e ci addentreremo nel cuore del centro storico, meglio noto come Ciutat Vella.
1. L’incredibile Sagrada Familia
Senza ombra di dubbio, uno dei luoghi più iconici della città è la Sagrada Familia, una tappa obbligatoria al 100%. Quando si vede la Sagrada Família per la prima volta, si pensa sempre: wow, non ho mai visto una chiesa simile in vita mia. Un’altra questione è se la vedremo mai finita… perché, mamma mia, quanto tempo ci vuole a terminare questo progetto?!
Dai un’occhiata sia all’esterno che all’interno della chiesa, perché entrambi sono incredibilmente originali e unici. La chiesa ha una pianta a croce latina da cui si elevano cinque navate e diciotto torri. La torre centrale è la più alta di tutte, ed è attualmente in fase di costruzione. Inoltre, vi sono tre facciate principali che rappresentano la Natività, la Passione e la Gloria, che insieme raccontano la “storia della salvezza”.
Sebbene l’esterno sia davvero spettacolare, io ti consiglio di entrare dentro perché ne vale davvero la pena. Devi acquistare il biglietto in tempo per evitare la coda.
2. Passeggia per il Park Güell
Lasciamo la Sagrada Familia per avvicinarci a un’altra famosissima opera di Gaudí, il Park Güell. La cosa positiva dell’andarci presto è che non troverai molta gente e inoltre non farà ancora troppo caldo (se vieni in estate).
Gli splendidi giardini e gli elementi architettonici modernisti rendono questo parco uno dei posti più belli dell’intera città.
Ti consiglio semplicemente di passeggiare nel parco e goderti con i tuoi occhi tutto ciò che vedi. Ovviamente non perderti la statua della lucertola con il suo mosaico multicolore, la bellissima terrazza con vista sulla città, le panchine decorate con piastrelle colorate e le gallerie con i pilastri dalle forme surrealiste.
Tieni presente che questo parco ha una capacità massima di 400 persone al giorno. Su questo sito puoi acquistare il tuo biglietto in anticipo.
3. Il Passeig de Gracia e Gaudí
Usciamo dal Park Güell per scendere lungo il famoso Passeig de Gracia. Il modo più semplice per farlo è prendendo la linea 3 della metro dalla fermata di Lesseps, e scendere a Diagonal.
La fermata di Diagonal si trova sulla parte più alta di Passeig de Gracia. Ti consiglio di scendere lì e di percorrere tutto il lungomare in direzione Plaza Cataluña. Lungo la strada incontrerai due edifici che richiameranno sicuramente la tua attenzione: Casa Batlló e Casa Milá (conosciuta come La Pedrera).
Le due case appartengono al periodo naturalista di Gaudí e si distinguono per le forme sinuose e gli ornamenti incredibilmente originali. Entrambe le case sono bellissime, ma se non hai tempo per visitarle insieme, ti consiglio di scegliere Casa Batlló (è più colorata e, in generale, più apprezzata).
4. Plaza Cataluña e Las Ramblas
Plaza Cataluña è, senza dubbi, il centro nevralgico di Barcellona. Questa piazza collega la città vecchia (quartieri come il Gotico, il Raval e il Born) al ben più moderno Eixample.
Da qui partono diverse linee di treni e autobus. Inoltre, la piazza è circondata da edifici unici, banche, centri commerciali, negozi di moda, hotel, ristoranti e attività commerciali di ogni genere. Plaza Cataluña segna l’inizio delle famose Ramblas di Barcellona, quindi prima o poi finirai per passare di qui.
La Rambla è uno dei luoghi più frequentati (o per meglio dire, affollati) di tutta la città. Qui si mescolano tra loro gente del posto, turisti, trappole per turisti, borseggiatori, tutti! È un posto divertente dove fare una passeggiata, tra mimi di strada, edicole, negozi di fiori e alcuni edifici-simbolo come il Teatro Liceo e il Mercato della Boquería.
Consigli: 1. Fai attenzione allo zaino perché i borseggiatori di Barcellona sono dei grandi professionisti. 2. Non mangiare niente ai ristoranti lungo Las Ramblas perché sono molto cari e di qualità piuttosto mediocre.
5. Il Mercato della Boquería
Trasformato in un’attrazione turistica per il colore delle bancarelle che vendono cibo e prodotti freschi, il “Mercat de la Boquería” è un’altra tappa che non deve mancare nel tuo itinerario di Barcellona.
Qui troverai di tutto: frutta tropicale, succhi freschi, prodotti di stagione, verdure, spezie, cibi esotici, cioccolatini, dolci, ecc. Se ti viene fame soltanto a guardare i prodotti, potresti andare nei bar che ci sono alla fine del mercato, dove servono deliziose tapas. I bar Clemen’s e Pinotxo sono i più popolari.
6. Il Barrio Gótico
Lasciamoci alle spalle gli edifici modernisti e i mercati affollati per esplorare il Gotico, il quartiere più antico dell’intera città. Sebbene la sua pianta corrisponda all’antica città romana di Barcino, la maggior parte dei suoi edifici furono costruiti tra il XIV e il XIX secolo. Molti di questi rimasero intatti fino al XVII secolo, ma poi vi furono apportate numerose modifiche per rendere il quartiere più abitabile.
Oggi si dice che sia il quartiere più bello di Barcellona e, di conseguenza, anche uno dei più turistici. Il quartiere Gotico ha così tanti luoghi iconici che sarebbe difficile visitarli tutti in un giorno. Questi sono alcuni da non perdere: Plaza del Rey (tappa obbligatoria), Plaza Real, Plaza Sant Jaume, Plaza de Sant Felipe Neri, Plaza del Pi e la Cattedrale di Barcellona (anche questa tappa obbligatoria).
Tra una piazza e l’altra, la cosa migliore da fare è perdersi tra i vicoli gotici, fermarsi in una sala da tè marocchina per prendere un tè alla menta e continuare a passeggiare e godersi la magia di questo quartiere dal fascino medievale.
7. Una visita al Palau de la Música
Opera dell’architetto Lluís Domènech i Muntaner, il Palau de la Música è un altro notevole esempio del modernismo catalano. Assistere ad un concerto è senza ombra di dubbio il modo migliore per conoscere il Palau. Ecco il link al sito ufficiale, per dare un’occhiata al programma.
8. Il Born, il quartiere bohémien
Pieno di vicoli medievali, passaggi con archeggiati fotogenici ed edifici iconici, El Born è uno dei quartieri più affascinanti di Barcellona. Con centinaia di boutique, vivaci terrazze e ristoranti sofisticati, questo è spesso il quartiere preferito da molti visitatori. Puoi visitarlo di giorno, ma anche di notte (è un buon posto per andare a bere qualcosa).
Puoi camminare lungo la via Carders, o per le strade dietro la Catedral del Mar, ad esempio le vie Banys Vells e Mirallers. Come detto per il quartiere Gotico, anche qui è meglio perdersi tra i suoi vicoli e godersi il fascino del luogo.
9. Il Museo Picasso
Situato nel cuore del Born, il Museo Picasso è una tappa obbligatoria per gli amanti dell’arte di Pablo Picasso.
Dopo aver aperto le sue porte nel 1963, questo museo di fama mondiale ha ospitato più di tremila opere di diversi stili e tecniche. La maggior parte delle opere corrisponde al periodo compreso tra il 1890 e il 1917, nonostante qui vi siano esposte anche la serie “Las Meninas” del 1957 e una raccolta di incisioni risalenti agli anni 1962-1982.
Alcune delle opere più famose che puoi vedere in questo museo sono: L’Arlecchino (del 1917), e Scienza e Carità (del 1897).
Orari del Museo Picasso: aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00. Il 24 e il 31 dicembre chiude alle 14:00. È chiuso il lunedì.
Ti lascio questo link per acquistare il biglietto d’ingresso e controllare gli orari.
10. La Basilica di Santa Maria del Mar
La Basilica di Santa Maria del Mar, conosciuta anche come La Catedral de la Ribera o La Catedral del Mar, è una chiesa medievale ricca di storia e leggende. Completata nel 1348 e costruita in uno splendido stile gotico catalano, questa chiesa è stata oggetto di opere letterarie e, più recentemente, anche di serie Netflix.
Nonostante parte della struttura sia stata ricostruita dopo il terremoto del 1428, questa chiesa continua ad essere un esempio dell’incredibile qualità delle costruzioni medievali della città. Quando scendi per la Calle de la Argenteria verso Plaza de Santa María, avrai una vista bellissima: la Cattedrale ti si aprirà a poco a poco davanti ai tuoi occhi.
11. La spiaggia della Barceloneta
Barcellona può vantarsi di essere una delle poche metropoli europee con accesso diretto a diverse spiagge (oltre a vantarsi di aver un buon clima per gran parte dell’anno). Grazie alla sua posizione, la Barceloneta è senza dubbio la spiaggia più frequentata di tutta la città.
Oltre a passare un pomeriggio ad abbronzarsi e a fare il bagno nelle acque del Mediterraneo, ti consiglio di passeggiare per le vie della Barceloneta. Questo quartiere conserva ancora parte del suo stile tradizionale e marinaro. Qui troverai molti bar di tapas e terrazze dove bersi una birretta.
12. Il Raval
A chi decide di addentrarsi nelle sue viscere, il quartiere più multiculturale di Barcellona riserverà loro un sacco di segreti. Questo quartiere ha sempre avuto una cattiva reputazione (droga, prostituzione, rapine), ma ha subito diverse trasformazioni e la situazione generale è decisamente migliorata.
È vero che alcune strade sono ancora un po’ losche, ma altre parti del quartiere sono perfettamente visitabili. Il Raval ospita infatti alcuni dei luoghi più turistici della città come il MACBA, il Mercato della Boquería e il Palazzo Güell.
13. Montjuic e Plaza España
Vuoi concludere la tua giornata a Barcellona con un tramonto sulla città? Oh, e con una fonte di luce proprio davanti a te per migliorare la vista panoramica? Bene, vai a Plaza España e sali al Museo Nazionale d’Arte della Catalogna.
La vista dal museo è spettacolare. Inoltre, nelle immediate vicinanze ci sono dei bellissimi giardini che si possono attraversare a piedi. Non perderti lo spettacolo di luci multicolor della Fontana Magica.
Orari dei giochi di luce: dal giovedì al sabato dalle 21:00 alle 22:00. A proposito, se ti piace l’arte di Joan Miró, la famosa Fondazione Miró si trova proprio lì vicino.
14. L’Arco di Trionfo
Stavo pensando di inserire l’Arco di Trionfo nell’itinerario del secondo giorno, ma penso che così i tempi si farebbero un po’ stretti. Se hai tempo a disposizione, ti consiglio di andare a vederlo. In caso contrario, lascialo per la tua prossima visita a Barcellona.
Come già saprai, la maggior parte degli archi trionfali viene sempre costruita in onore di qualche vittoria militare. Ma questo non è il caso. L’Arco di Trionfo di Barcellona fu costruito come porta d’accesso alla Fiera Universale del 1888.
Questo monumento dalle proporzioni classiche affascina i visitatori per il suo perfetto allineamento dei mattoni a vista in stile neomudéjar. L’intera area vicino all’Arco di Trionfo è molto piacevole da girare a piedi. Se hai tempo, fai una passeggiata lungo il Paseo de Lluis Companys ed entra nel parco della “Ciutadella”.
15. Il quartiere di Gracia
Gracia è uno dei quartieri di Barcellona con l’identità più marcata. In effetti, Gracia era una città indipendente prima di far parte della grande Barcellona. Questo quartiere è perfetto per trascorrere il pomeriggio, in quanto dispone di tutti i servizi di cui hai bisogno: dalle boutique, passando per i bar tradizionali e le librerie, fino ad arrivare ai teatri alternativi.
Da non perdere i seguenti posti: 1. La libreria Tuuulibrería, dove il prezzo dei libri è volontario e il ricavato va a una fondazione. 2. La Piadina, un classico del venerdì, con piadine e buona birra. 3. Cines Verdi, dove puoi trovare sia film commerciali che indipendenti. 4. Il bar La Bicicleta, un posto eccellente per le tapas. 5. La gelateria La Deliziosa, dove personalmente penso che facciano il miglior gelato di tutta Barcellona. 6. Casa Vicens, nella lista non poteva mancare la famosa casa di Antoni Gaudí.
16. Il Parco del Labirinto
Molte persone non sanno che a Barcellona c’è un bellissimo parco con dentro un labirinto di cipressi. Esatto, anche se sembra uscito da un film romantico, il Parc del Laberint d’Horta esiste davvero. Pieno di statue, giardini e fontane, questo parco è l’ideale per trascorrere un pomeriggio in coppia.
17. Poblenou e Diagonal Mar
Poblenou è il tipico quartiere reale ed autentico. L’ambiente è molto tranquillo e si trova proprio accanto a una bella spiaggia. Inoltre, è relativamente vicino al centro. Se prendi la linea 4 della metro (linea gialla), arrivi in cinque fermate a Jaume I (fermata super centrale della metropolitana).
Se stai cercando un quartiere dal carattere autentico, ristoranti economici e una spiaggia che sia meno affollata di La Barceloneta, credo che Poblenou ti piacerà. A proposito, un po’ più a nord, verso Badalona, c’è la zona di Diagonal Mar, famosa per i suoi centri commerciali, appartamenti di lusso e hotel a cinque stelle.
QUALI POSTI SONO DA NON PERDERE A BARCELLONA?
Se hai qualche giorno libero per vedere Barcellona, devi concentrarti sui luoghi più rappresentativi. Ovviamente ognuno ha le proprie preferenze e i propri ritmi, quindi adatterà l’itinerario a suo piacimento.
Personalmente, ritengo che i posti da non perdere siano: Park Güell, Sagrada Familia, Quartiere Gotico (Plaza del Rey, Plaza Real, Plaza Jaume I, Cattedrale di Barcellona, Plaza del Pi, Plaza de Sant Felip Neri), Quartiere Born (Catedral del Mar, Plaza de Sant Agustí Vell, Calle Argenteria) e Paseo de Gracia (Casa Batlló e Casa Milá).
Naturalmente ci sono molte altre tappe turistiche a Barcellona, ma tutto dipenderà da quanti giorni hai a disposizione per visitare la città. Ora lo sai: adesso hai una buona scusa per tornare e continuare a scoprire questa affascinante città.
GITE FUORI PORTA NEI DINTORNI DI BARCELLONA
18. Spiagge del nord
Se sei un amante della spiaggia e non ti piacciono le folle, ti consiglio di prendere il treno e andare verso le spiagge a nord di Barcellona.
Ad esempio, le spiagge di Badalona, Montgat ed El Masnou si estendono per chilometri e chilometri. Non sono le spiagge più belle del mondo, ma consentono di godersi un pomeriggio estivo con maggiore spazio intorno a te.
19. Sitges
A solo mezz’ora di treno da Barcellona, Sitges è l’ideale per una breve gitarella fuori porta. Se puoi prolungare il tuo soggiorno a Barcellona, non perderti questa cittadina piena di fascino, apertura mentale e spiagge mediterranee.
Ti consiglio di fare un giro nel centro storico, pieno di edifici antichi e modernisti.
20. Cadaqués
Quando ho visitato Cadaqués per la prima volta, ho pensato: questo deve essere il paesino più bello del mondo. Oggi credo di avere ancora lo stesso pensiero (o comunque è tra i primi 5). Cadaqués ti farà innamorare, con le sue strade acciottolate, le case bianche e le finestre blu. Una pura dose di sapore mediterraneo.
Nel caso non lo sapessi, Cadaqués è la città dove Dalí visse per svariati anni e, di conseguenza, dove si trova la Casa-Museo Salvador Dalí. Beh, in realtà è a Portlligat, che è proprio accanto a Cadaqués.
La cosa migliore sarebbe arrivarci in auto. Tieni presente che, da Barcellona, potrebbero volerci circa 2 ore e mezzo/3 ore. L’autobus ne impiega circa 4.
MAPPA DEI LUOGHI DA VEDERE A BARCELLONA
PERCORSI DI TREKKING VICINO A BARCELLONA
Ci sono molti sentieri escursionistici vicino a Barcellona. Montserrat è probabilmente il più conosciuto e il più vicino. Il famoso monastero benedettino di Montserrat si trova nel massiccio omonimo ed è il punto di partenza di numerosi percorsi, per tutti i livelli.
La Pica d’Estats è un altro percorso di trekking molto popolare nella regione. Si tratta della vetta più alta della Catalogna (3.143 m), che offre una vista spettacolare sui Pirenei catalani e francesi. Ti faccio notare che questo percorso è molto più duro: ci vogliono un paio di giorni per completarlo e devi essere in buone condizioni fisiche.
IL TEMPO, QUAL È IL MESE MIGLIORE PER VISITARE BARCELLONA?
I mesi migliori per visitare Barcellona sono da aprile a giugno e da settembre a dicembre. In realtà, puoi visitare la città in qualsiasi momento. Tieni però presente che a luglio e agosto il caldo estivo può essere piuttosto intenso. Ma se ti piace andare in spiaggia, anche questo può essere un buon momento.
A gennaio e febbraio di solito fa freddo. Non è esagerato, ma non penso sia il periodo migliore per visitare la città. Se hai la possibilità di scegliere qualche mese più caldo per goderti un po’ di sole, sarà pure meglio.
BUDGET PER VISITARE BARCELLONA
Molti si chiedono: quanto spenderò per visitare Barcellona? Come puoi immaginare, dipenderà molto da ognuno di noi. Stare in un ostello e mangiare tapas economiche non è la stessa cosa che stare in un hotel di lusso e andare in ristoranti a cinque stelle. In ogni caso, ti darò delle cifre approssimative per un “viaggio standard”.
Il prezzo dell’alloggio varia dai 15 € a notte in un posto letto in ostello fino ad arrivare a 80-100 € per una camera doppia in albergo. Certo, ci sono hotel molto più costosi, ma a 100 € puoi trovare delle ottime opzioni.
Il trasporto è generalmente economico (anche se è più caro di Madrid). Tra metro, treno, tram, ecc. puoi arrivare a spendere circa 5-10 € al giorno facendo qualche giro per la città. Esistono buoni per 5 e per 10 corse, che sono più convenienti.
Per quanto riguarda il cibo, puoi mangiare delle tapas e spendere circa 20-30 € a persona per uscire sazi. In ogni caso ci sono ristoranti economici, come FrescCo, dove si mangia molto bene restando sui 15 €.
Devi inoltre aggiungere il prezzo dei biglietti per visitare alcuni luoghi importanti come la Sagrada Familia o Casa Batlló, i tour, ecc. Il totale può avere un prezzo che oscilla tra i 30 e i 100 €, a seconda di quante attrazioni visiti.
Per riassumere, la maggior parte dei turisti spende in media 150-200 euro al giorno per visitare Barcellona. Certo, si può spendere molto meno se si alloggia in un ostello, ci si cucina il proprio cibo, si cammina molto, ecc. Allo stesso modo, se ti concedi molti lussi, puoi finire per spendere molto, molto di più.
DOVE MANGIARE BENE A BARCELLONA?
Con un’importante tradizione culinaria e prodotti freschi di prima qualità, non sorprende che Barcellona possa vantare alcuni dei migliori ristoranti al mondo. Non preoccuparti, ti farò una selezione per fasce di prezzo, così non ti spaventerai quando arriverà il conto.
Buoni ristoranti economici: Ristorante Bruc 33, con un’ampia varietà di tapas. O’Retorno, con cibo galiziano delizioso ed economico. La Riera, vegetariano, ha buoni prezzi.
Ristoranti a prezzo medio: Jobs Restaurant BCN, con ottima cucina tradizionale. Casa Amalia, con un mix di cibo tradizionale e moderno. 7 Portes, per mangiare una buonissima paella.
Ristoranti cari: Disfrutar, con menù di degustazioni sperimentali. Moments, con un menù sperimentale di lusso. Alkimia, con la moderna cucina catalana.
Mettendo da parte i menù dei ristoranti, ti consiglio comunque di andare a mangiare le tapas. Ci sono molti bar ottimi dove puoi scegliere tra centinaia di opzioni diverse. Ti potrebbe interessare questo Tapas Tour, che è un modo divertente per provare diverse tapas e conoscere gente nuova.
DOVE ALLOGGIARE A BARCELLONA?
In generale, è meglio pernottare nella zona centrale della città. In questo modo sarai vicino a ristoranti e bar e potrai tranquillamente raggiungere a piedi molti luoghi, sia di giorno che di notte.
Ci sono molti hotel nella zona de Las Ramblas, il Gotico, il Born e il Raval. L’unico problema di questi quartieri è che sono “troppo” al centro. Ovvero, c’è sempre molta gente per strada, tanti bar, musica ad alto volume delle discoteche, ecc.
Se stai cercando una zona un po’ più tranquilla, potresti soggiornare a Eixample, Gracia o Poblenou. Sono tutti quartieri molto vicini al centro, ma con dei ritmi molto meno frenetici.
COME RAGGIUNGERE IL CENTRO DI BARCELLONA DALL’AEROPORTO
Ci sono diversi modi per raggiungere il centro città. I più comodi e utilizzati (oltre al taxi) sono:
1. L’Aerobus, che parte ogni 5 minuti dal T1 e dal T2. Qui puoi controllare prezzi e orari.
2. Il treno, che parte esclusivamente dal T2 e arriva al Paseo de Gracia in 25 minuti. Se atterri al T1, ti sarà più facile prendere l’Aerobus. Se preferisci, puoi salire sulla navetta che collega i due terminal, raggiungere il T2 e da qui prendere il treno. Ecco gli orari dei treni.
3. La metro, che parte da entrambi i terminal e arriva alla stazione Zona Universitaria. Questa può essere una buona opzione se il tuo hotel si trova nei pressi di questa stazione. Ecco gli orari della metropolitana.
Ciao, sono Miguel, un globe-trotter dedito all’avventura, alle immersioni e alla montagna. Giro il mondo da 12 lunghi anni e spero di ispirarvi a viaggiare con storie affascinanti ed escursioni altrettanto interessanti.
Lascia un commento