Visitare Barcellona in 2 giorni

Sei di passaggio alla “Ciudad Condal”? Benissimo! Oggi ti lascio un articolo con i luoghi più rappresentativi che devi assolutamente vedere a Barcellona in 2 giorni. La maggior parte del percorso si può fare a piedi, anche se, per alcuni tragitti, ti consiglio di prendere la metro per sfruttare al meglio la tua giornata.

Ho vissuto a Barcellona per 6 anni e, fortunatamente, conosco abbastanza bene la città. Per questo motivo, ti lascio anche alcune dritte su ottimi ristoranti belli ed economici, zone dove alloggiare e consigli extra per la buona riuscita del tuo viaggio.

Come vedrai, l’elenco dei luoghi da visitare è piuttosto lungo. Però, ti assicuro che tutto può essere fatto in due giorni. Io stesso ho seguito più e più volte questo percorso quando sono venuti a trovarmi degli amici, e a loro è sempre piaciuto. Spero che piaccia anche a te!

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COSA VEDERE A BARCELLONA IN 2 GIORNI

LE OPERE DI GAUDÍ

1. La Sagrada Familia

Inizieremo la nostra giornata a Barcellona con una visita alla Sagrada Familia e al Park Güell. La Sagrada Familia, opera del famoso architetto catalano Antoni Gaudí, è assolutamente da vedere.

Ha tre facciate, rispettivamente dedicate alla nascita, passione e gloria di Gesù e, una volta terminata, avrà 18 torri in totale. Quando guardi i dettagli delle facciate e l’originalità del progetto, la domanda è una sola: come si è potuta realizzare una chiesa del genere? La verità è che è affascinante, unica al mondo.

Questo capolavoro del modernismo catalano ospita più di 3 milioni di visitatori all’anno. I cancelli aprono alle 9 del mattino, ma ti consiglio di andare presto perché ci sono sempre lunghe file per accedere all’interno.

Per raggiungere la Sagrada Familia, puoi prendere la linea 5 della metro (blu) o la linea 2 (viola) e scendere alla stazione Sagrada Familia.

2. Lo splendido Park Güell

Proseguiamo la nostra visita con un’altra famosa opera di Antoni Gaudí, il bellissimo Park Güell. Proprio come la Sagrada Familia, anche questo posto è stracolmo di gente. Inoltre qui vi è una capienza massima di 400 visitatori al giorno, quindi è perfetto iniziare con queste due visite la mattina presto (e, per inciso, così eviteresti il caldo soffocante del pomeriggio).

Avrai sicuramente già visto migliaia e migliaia di foto del Park Güell, no? Questo posto è molto fotogenico. Tutto è bello qui… i giardini, le panchine, le fontane, le statue, le case. La verità è che sembra essere uscito dal mondo delle fiabe.

Da non perdere il famoso Drac (il Drago), una bellissima creatura realizzata in mosaico che decora la scalinata principale. Appena sopra il Drac, troverai la terrazza principale che offre una splendida vista sulla città. Inoltre, proprio di fronte, vedrai le due famose case costruite nel più puro stile gaudiano (la “Casa del Guarda”, che è un museo, e la “Casa de Administración”, che è una libreria).

Per arrivare al Park Güell, devi prendere la linea 3 della metro (linea verde) e scendere alla fermata di Lesseps. Dopodichè dovrai camminare per circa 10-15 minuti. Se non hai voglia di camminare molto, puoi percorrere l’Avenida del Santuari de Sant Josep de Muntanya, dove troverai delle scale mobili.

3. Casa Batlló e Casa Milá

A questo punto ti consiglio di prendere di nuovo la metropolitana e scendere alla fermata di Diagonal (sempre la linea verde), che dà accesso al famoso Paseo de Gracia.

Il Paseo de Gracia è uno dei viali più famosi di Barcellona ed è caratterizzato da edifici iconici e negozi di lusso. Questa è una delle zone più costose ed esclusive della città, dove troverai negozi di Loewe, Louis Vuitton, Tiffany, Emporio Armani, ecc.

Magari non ti interessa entrare in negozi incredibilmente costosi, ma non puoi perderti questi due edifici-simbolo: Casa Batlló e Casa Milá (conosciuta come La Pedrera).

Questi due palazzi sono dei punti di riferimento dello stile modernista di Gaudí. In realtà fanno parte della sua fase naturalistica, dove l’artista realizza elementi architettonici con forme che ricordano la natura, come foglie, rami di alberi o animali. Avrai sicuramente già visto questo stile nella Sagrada Familia e persino nel Park Güell.

Consiglio di entrare almeno in una delle due case. In generale, Casa Batlló piace di più, avendo un patio interno molto colorato e un’infinità di design originali che ti catapulteranno in un mondo magico e surreale.

IL CENTRO NEVRALGICO DELLA CITTÀ

4. Plaza Catalunya e la Rambla di Barcellona

Lasciamoci alle spalle Casa Batlló e percorriamo il Paseo de Gracia, fino a raggiungere Plaza Cataluña, altra tappa imperdibile della città. Dando accesso a Las Ramblas, Paseo de Gracia, Avenida Portal de l’Angel e Calle Pelayo, Plaza Cataluña è il vero centro nevralgico di Barcellona.

Puoi attraversare Plaza Catalunya ed entrare nella mitica Rambla de Barcelona. Fiancheggiata da negozi, ristoranti, edicole, venditori di fiori e tanti, tanti turisti, La Rambla vince il premio come luogo più frequentato di Barcellona.

Da qui si accede al quartiere del Raval, al quartiere Gotico e al Paseo de Colón, che arriva fino al porto e alla spiaggia. Questo luogo è sempre affollato ed è noto per l’abilità dei borseggiatori che lo frequentano. Fai quindi attenzione agli zaini o alle borse. A proposito, ti consiglio di non andare nei ristoranti di Las Ramblas: il cibo non è molto buono e i prezzi sono esagerati.

5. Il Mercato della Boquería

Poco prima della fermata della metro Liceu, alla tua destra troverai il Mercat de la Boquería. Che posto vivace e colorato! Questo antico mercato rionale è diventato una delle maggiori attrazioni turistiche della città. Nella parte più vicina alla Rambla troverai bancarelle con frutta, succhi, verdure, spezie e cose del genere. Tutto ben esposto e molto ordinato.

In fondo ci stanno tutti i bar. Se hai già fame, puoi fermarti per delle tapas e, se hai sete, ordinare una birra fresca. Il Pinotxo Bar è il mio preferito.

IL QUARTIERE GOTICO

Per molti il ​​Gotico è il quartiere più bello della città. Questo quartiere è caratterizzato da numerose stradine strette, molte delle quali di origine medievale.

È per questo motivo che non ti consiglierò di seguire un itinerario specifico. La cosa migliore è segnarsi le tappe più importanti su una mappa e poi vagare da un punto all’altro, come più ti fa comodo.

6. La splendida Plaza del Rey

Circondata da edifici gotici come il Palazzo Reale (che fu la residenza dei conti di Barcellona e dei re d’Aragona), il Tinell e la Cappella di Sant’Agata, Plaza del Rey è una delle piazze più spettacolari dell’intera città. Si tratta di uno dei punti più visitati di tutto il quartiere Gotico, e tutti i free tour della città finiscono sempre per fare tappa qui.

Nel corso dei secoli, Plaza del Rey ha subito modifiche ed è stata adibita a diversi usi, da mercato ad arena dei tori. Se sei un appassionato di storia, devi sapere che il re Ferdinando II d’Aragona subì un attentato proprio in questa piazza. Comunque sia, devi passare di qui durante la tua visita di 2 giorni a Barcellona.

7. Plaza de Sant Jaume

Situata nel cuore del Gotico, questa piazza dal grande valore storico vanta di ospitare due edifici monumentali: il Palazzo della Generalitat e il Municipio di Barcellona.

Inoltre, Plaza de Sant Jaume dà accesso a molte belle stradine. Personalmente adoro la Salomó ben Adret, che ha uno stile 100% medievale, con tratti strettissimi ed edifici in pietra molto antichi.

In questa strada ci sono delle ottime sale da tè: io consiglio la sala da tè Salterio. Poco più avanti c’è un bar di tapas che si chiama La Alcoba Azul. Ti consiglio anche questo, è fantastico.

Plaza de Sant Jaume dà accesso a un’altra strada super visitata, che è la via del Bisbe. Su questa strada spicca il Puente del Obispo (Il Ponte dell’Arcivescovo), un ponte gotico in marmo che collega due edifici. Nonostante il suo stile gotico, questo ponte è stato costruito nel 1928. Se continui su questa strada, arriverai direttamente alla Cattedrale di Barcellona.

8. Plaza Sant Felip Neri

Questa è la mia piazza preferita di Barcellona. Pur avendo un passato davvero tragico, Plaza Sant Felip Neri ha una bellezza speciale.

A proposito, se hai preso la via della sala da tè (Salomó ben Adret) che ti ho consigliato, dovrai percorrerla fino alla fine, girare a destra e poi a sinistra, e arrivi in questa piccola piazza. Ecco la posizione di Plaza Sant Felip Neri su Google Maps, non preoccuparti.

La triste storia di cui ti parlavo è che, durante la guerra civile spagnola, questa piazzetta fu bombardata dall’esercito franchista causando la morte di 42 persone, la maggior parte delle quali erano bambini di un vicino asilo nido. Sui muri degli edifici vedrai infatti i segni delle schegge dei proiettili.

Da qui, ti consiglio di prendere la via de Montjuic del Bisbe, che sembra un vicolo segreto, e ti porta direttamente alla Cattedrale.

9. La Cattedrale di Barcelona

Dedicata alla Santa Croce e alla Vergine di Santa Eulalia, la Cattedrale di Barcellona è un altro luogo da non perdere nel tuo itinerario di due giorni per Barcellona.

La struttura principale della cattedrale fu costruita tra il XIII e il XV secolo, la facciata neogotica è invece molto più recente (fu terminata nel 1888).

Un fatto curioso: questa cattedrale ha 21 campane. Tutte le campane hanno un nome di donna e ciascuna di queste viene utilizzata per una festività specifica.

Al suo interno si trova il trono d’oro di Martino I d’Aragona, trono che addirittura lo stesso Hitler chiese di poter acquistare. A proposito, la cattedrale ha più di 250 gargoyle, il che la rende una delle chiese con il maggior numero di gargoyle al mondo.

10. Plaza del Pi

Molti turisti non hanno mai sentito parlare di Plaza del Pi, e non capisco perché. Penso che sia una tappa fondamentale. Non solo la piazza è bella, ma anche l’intera area: qui puoi trovare Plaza del Pi, la Basilica di Santa María del Pi, la Placeta del Pi, Plaza de Josep Oriol e tutte le stradine che si ramificano tra un posto e l’altro.

È un luogo molto affascinante, con una spettacolare atmosfera medievale, i vicoli stretti, le case in pietra e tanti bar con terrazza dove fermarsi a bere qualcosa. A proposito, non tutti i bar sono buoni. Nelle vicinanze c’è un ristorante basco che è abbastanza ok (anche se non ha una terrazza). Si chiama Irati Taverna.

11. Plaza Real

Costruita nel XIX secolo in onore di Ferdinando VII e situata a pochi passi dalle famose Ramblas di Barcellona, ​​Plaza Real è uno dei luoghi più visitati della città.

Questa bellissima piazza si distingue per il gusto raffinato degli edifici che la circondano, gli ampi portici, la maestosa fontana centrale, i lampioni ornamentali (progettati da Gaudí) e il tocco divertente delle numerose palme che vivacizzano questo luogo.

La piazza è molto frequentata, se vuoi venire a mangiare e bere qualche drink. Occhio, perché non tutti i ristoranti sono degni di nota. I ristoranti Ocaña e Rey de Copas sono abbastanza buoni. Ho anche sentito parlare bene di Brunch & Cake, ma non l’ho mai provato.

Se ti interessa, la domenica mattina in questa piazza si tiene un mercatino di monete antiche e francobolli. Oh, e se ti piace uscire la sera, qui troverai il Jamboree, un vivace club di jazz, hip hop e musica live.

Se cerchi un’atmosfera giovanile per andare a bere qualcosa, puoi uscire da Plaza Real, prendere via Escudellers e andare a sinistra in piazza George Orwell (conosciuta anche come “Plaza del Tripi”). Questa piazza ha diversi ristoranti e bar con terrazza. Io adoro il Bar Oviso, è fantastico.

LA BARCELONETA

Lasciamo il bellissimo Quartiere Gotico per avvicinarci al Mar Mediterraneo. Ti consiglio di percorrere il piacevole Paseo de Colón fino a Plaza Pau Vila, che dà accesso alla Barceloneta.

12. Vai in giro a mangiare tapas

La Barceloneta è uno dei quartieri più autentici di tutta la città. Beh, bisogna però ammettere che il turismo di massa e la gentrificazione stanno avendo un forte impatto sul quartiere. Tuttavia, ha un’atmosfera ancora molto tranquilla, con bar autentici e un mercato molto vivace.

Se percorri il Paseo Juan de Borbón, che è la strada proprio di fronte al porto, vedrai che ci sono molti ristoranti turistici che servono paella, sangria e altri piatti tipici. La maggior parte di questi ristoranti non è un granchè, anche se ci sono alcune eccezioni. Ad esempio, il famoso Mesón Barceloneta serve un’ottima paella e del buonissimo pesce alla griglia.

Personalmente, preferisco addentrarmi nel quartiere e mangiare delle tapas. Troverai ottime tapas nei ristoranti La Bombeta, La Cova Fumada e La Peninsular. Se stai cercando qualcosa di più economico, nel mercato della Barceloneta hanno degli ottimi menù del giorno a un prezzo molto ragionevole.

13. Goditi il mare

Se hai la fortuna di visitare Barcellona in primavera o in estate, cosa c’è di meglio che farsi un tuffo nel Mediterraneo?

Sarò sincero, la spiaggia della Barceloneta non è la migliore della città. C’è sempre molta gente e molto caos. Tuttavia, ha un’ottima posizione, a pochi passi dal Gotico e dal Born. Inoltre, ha molti bar sulla spiaggia dove andare a bere qualcosa.

Se non hai voglia di nuotare, puoi passeggiare per un po’ lungo il piacevole Paseo Marítimo de la Barceloneta. Tutta la zona del lungomare fino alle torri di Mapfre è molto frequentata: ci sono ristoranti, persone che corrono, passeggiano, vanno in bicicletta, ecc. Inoltre, la vista sul mare è bellissima.

IL QUARTIERE DEL BORN

14. Passeggia per il quartiere più bohémien

Come il Gotico, El Born è un bellissimo quartiere, molto antico e con molti edifici medievali. Si dice che sia il quartiere bohémien, alternativo e persino hipster della città. Questo sì che è un po’ vero.

Per me la cosa migliore da fare a El Born (oltre a visitare la Catedral del Mar) è passeggiare per le sue strade e fermarti in un bar a mangiare qualche tapas o bere un drink.

Le mie vie preferite sono quelle che si trovano all’interno del triangolo formato da Calle Argenteria, Calle Banys Vells e Calle Princesa. In quella zona ci sono molti posti dove bere qualcosa la sera.

Vicino a quella zona, in Calle Montcada, troviamo il famoso Museo Picasso. Una visita molto interessante, ma se hai a disposizione soltanto qualche giorno a Barcellona, ​​devi ragionarci bene per valutare se hai abbastanza tempo.

In Calle Vigatans c’è un ottimo cocktail bar. Si chiama Dux Gins & Cocktails. E in via Mirallers, consiglio il Dr. Stravinsky, un bar abbastanza chic con degli ottimi cocktail che, appunto, è stato premiato diverse volte.

Oltre ai cocktail bar, nel Born troverai moltissimi negozi d’arte, gioiellerie, negozi di artigianato, ecc. Ci sono anche ottime caffetterie, creperie e sale da tè. La cosa migliore da fare è guardarsi intorno e scoprire questi luoghi in tempo reale.

15. La Basilica di Santa Maria del Mar

Questa perla del gotico catalano è stata immortalata in varie opere letterarie e persino in serie tv. Venerata per secoli da mercanti e marinai barcellonesi, la Basilica di Santa Maria del Mar è una delle chiese più famose di Barcellona.

Devi assolutamente venire qui, fare una passeggiata intorno alla Plaza de Santa María e osservare la basilica da diverse angolazioni. Anche se è sempre bella, non importa da dove la guardi, a me piace soprattutto la vista da Calle Argenteria. È spettacolare.

HAI PIù TEMPO A DISPOSIZIONE?

Se riesci a visitare tutti questi luoghi turistici di Barcellona in due giorni, sarai sicuramente felice (e vorrai tornarci). Se hai tutto il tempo per conoscere altre parti della città, ecco alcune dritte extra.

Plaza de Montjuic, che offre una vista molto bella della città. Ti consiglio di venire qui per vedere il tramonto. Accanto ci sono le fontane di Montjuic, famose per il loro spettacolo di luci.

El Raval, un altro dei quartieri più famosi della città. Qui troverai il famoso Mercat de la Boquería, il Palazzo Güell e il MACBA. La Calle Joaquín Costa ha alcuni vivaci cocktail bar. Se ti piace uscire a fare festa, non perderti le serate al Club Moog.

Il quartiere di Gracia, dove puoi assaporare la vita di un quartiere autentico. In Calle Verdi ci sono ottimi ristoranti, come il Gasterea. Il Cines Verdi proietta film commerciali e indipendenti. Inoltre, in questo quartiere troverai molte librerie interessanti.

MAPPA DEI LUOGHI DA VEDERE A BARCELLONA IN 2 GIORNI

ANGOLI SPECIALI A BARCELLONA

Oltre a tutti i luoghi super turistici che trovi consigliati in tutte le guide, vorrei parlarti di alcuni angoli segreti che non tutti conoscono.

Come ti ho detto prima, non puoi perderti Plaza Sant Felipe Neri (anche se questo posto è già abbastanza conosciuto). Un altro posto che adoro del Quartiere Gotico è la zona intorno a Calle Correu Vell e Plaza de Traginers, super bella. Se osservi bene, è rimasta persino una parte delle antiche mura romane.

Un’altra piazzetta che nessuno consiglia e che io trovo affascinante è Plaza de Sant Just, vicinissima alla fermata della metro di Jaume I.

Nel Born, adoro Plaza de Sant Agustí Vell. È perfetta per bere qualcosa in piazza. Se cammini per Poble Sec, anche Plaza del Surtidor è molto carina.

E, per concludere, se sei vicino a Poblenou, ti consiglio di fermarti a Plaza de Prim, che ha uno stile molto mediterraneo con le sue casette dipinte di bianco.

COME SPOSTARSI DALL’AEROPORTO AL CENTRO DI BARCELLONA

Il modo più comodo e veloce per raggiungere il centro è il taxi. Una corsa può costare circa 30 €. In genere arrivi a destinazione in meno di mezz’ora.

Se arrivi al Terminal 1 (T1), il modo più semplice è con l’Aerobus, che di solito si ferma a Plaza España e fa capolinea a Plaza Cataluña. Anche l’autobus 46 va a Plaza España ed è più conveniente dell’Aerobus (anche se fa più fermate).

Se arrivi al Terminal 2 (T2), puoi prendere il treno per Paseo de Gracia o l’Aerobus per Plaza Cataluña. Entrambe le opzioni sono buone. Il treno è un po’ più economico.

Inoltre, puoi anche prendere la metro da uno qualsiasi dei due terminal. Tieni presente che questa linea della metropolitana (L9 Sud) termina a Plaza Universitat. Dopodichè dovrai fare un cambio.

QUALI SONO I MIGLIORI QUARTIERI DI BARCELLONA IN CUI SOGGIORNARE?

Personalmente, ritengo che le zone migliori in cui soggiornare siano quelle del Distrito de Ciutat Vella (Raval, Gótico, Born e Barceloneta) e l’Eixample.

Se vuoi stare nel cuore della zona turistica, scegli Ciutat Vella. Tieni solo presente che questa zona è più caotica. In ogni caso, dipende molto dalla strada. Ci sono anche zone tranquille all’interno della stessa Ciutat Vella. 

Se preferisci un quartiere molto centrale, vicino a tutto, ben collegato e molto più tranquillo, ti consiglio di soggiornare nell’Eixample. 

DOVE MANGIARE BENE SPENDENDO POCO A BARCELLONA?

Se sei arrivato fin qui e hai letto quasi tutto l’articolo, avrai visto che ti ho lasciato diversi consigli sui ristoranti dove mangiare bene spendendo poco.

Oltre a quelli che ho menzionato sopra, lascia che ti dia altri consigli:

Viena, un ristorante tipo fast-food ma mille volte meglio di McDonalds. Una buona opzione per mangiare qualcosa di veloce vicino a Plaza Catalunya.

El Recasens, questo è il mio ristorante preferito di tutta Barcellona. Situato sulla Rambla di Poblenou, ha taglieri di salumi e formaggi da leccarsi i baffi.

Restaurante Disfrutar. Se ti piace l’idea “Oggi voglio dilapidare il mio patrimonio”, adorerai questo ristorante di cucina sperimentale. P.S. Non è per niente economico, prepara il tuo portafoglio.