Situata sulle rive del fiume Turia, Valencia è una delle città più affascinanti della Spagna. Ha un centro storico molto ben curato, un’architettura che sembra essere uscita da un film di fantascienza e una cucina imbattibile. Ho appena trascorso alcuni giorni a Valencia e ammetto di essermi innamorato della città.
Valencia conta poco più di 800.000 abitanti (1,5 milioni se consideriamo l’area metropolitana), il che la rende la terza città più popolosa della Spagna. Tuttavia, non sembra poi così grande. La cosa che mi piace di più di questa città è che ha tutti i vantaggi di una grande metropoli, ma è molto comoda per spostarsi: infatti, potrai visitare la maggior parte dei luoghi turistici a piedi. Senza contare che ha un clima spettacolare e 20 km di spiaggia bagnata dal Mar Mediterraneo.
Oggi ti lascio questa guida per farti scoprire le cose migliori da vedere e da fare a Valencia. Ti consiglierò posti che devi assolutamente visitare, ristoranti con cibo delizioso, bar dove andare a bere qualcosa e molto altro. Non perdertelo!
COSA VEDERE A VALENCIA
Ti consiglio di iniziare il tuo itinerario a Valencia partendo dal centro storico. Come vedrai, qui ci sono un sacco di piazze, chiese e palazzi bellissimi.
1. Zona della Cattedrale e del Miguelete
La Cattedrale di Valencia è il centro nevralgico della città vecchia. Costruita nel XIII secolo sopra una moschea, questa cattedrale è riconoscibile per il suo stile gotico valenciano, sebbene includa anche elementi romanici, barocchi e neoclassici.
Non è grande come altre cattedrali spagnole, ma è veramente bella. Al suo interno si trova il Santo Calice, che secondo recenti studi potrebbe essere il famoso calice usato da Gesù nell’Ultima Cena.
Se ti va, potresti salire sul Micalet, che è il campanile della cattedrale. La vista dalla torre panoramica alta 51 metri è spettacolare. Gli orari di visita della cattedrale sono: dal lunedì al venerdì dalle 10:30 alle 18:30, il sabato dalle 10:30 alle 17:30 e la domenica dalle 14:00 alle 17:30.
Nei dintorni troverai Plaza de la Reina, Plaza de la Virgen e la Basilica de los Desamparados. A proposito, l’ingresso alla basilica è gratuito, quindi ti consiglio di entrare e ammirare gli incredibili affreschi e mosaici. I giorni di visita della basilica sono dal lunedì alla domenica, dalle 7:30 alle 14:00 e dalle 16:30 alle 21:00.
Come vedrai, l’intera area è sempre molto vivace. È una zona commerciale molto importante, con tantissimi negozi, ristoranti e attività commerciali di ogni genere. Ti consiglio di percorrere alcune delle stradine che circondano queste piazze, per esplorare il cuore del centro storico a tuo totale piacimento.
2. La Lonja de la Seda e il Mercato Centrale
La Via della Seta evoca sempre città esotiche come Samarcanda, Bukhara e Kashgar. Ma lo sapevi che Valencia è stata un’importante produttrice di seta in Occidente?
Quella della seta, infatti, fu una delle più grandi attività della città tra il XV e il XVIII secolo. La “Lonja de la Seda” riflette infatti l’importanza che la seta e il suo commercio ebbero per la città: questo capolavoro del gotico civile valenciano era proprio il luogo dove una volta si vendeva e si contrattava la seta.
Il Mercato Centrale è un altro posto che devi assolutamente visitare durante il tuo soggiorno a Valencia. Situato nella centrale piazza Ciudad de Brujas, questo mercato è considerato una delle migliori opere del modernismo valenciano.
In realtà, si tratta di una visita doppia. Da un lato, ammirerai infatti la bellezza dell’edificio in sè mentre, dall’altro, rimarrai deliziato dal numero infinito di bancarelle che vendono verdure, spezie e deliziose tapas.
3. Torre de Serranos
In passato, la città di Valencia aveva un’estesa cinta muraria che la proteggeva dagli invasori. Oggi non è rimasto più niente di quel muro, essendo stato smantellato per ordine di Cirilo Amorós, governatore di Valencia. Fortunatamente, però, furono fatte preservare due torri di guardia: la Torre de Serranos e la Torre de Quart.
Relativamente vicino a Plaza de la Virgen, in direzione nord, troverai la Torre de Serranos. Oltre alla sua funzione difensiva, questa torre era utilizzata per gli ingressi trionfali di militari e aristocratici. Per molti rappresenta ancora l’ingresso principale della città.
Puoi salire in cima alla torre e goderti una splendida vista panoramica della città. L’accesso è gratuito la domenica e nei giorni festivi. Gli altri giorni della settimana costa 2 €.
4. Plaza del Ayuntamiento
Se la Cattedrale di Valencia è il cuore del centro storico, direi che Plaza del Ayuntamiento è il centro nevralgico dell’intera città. La differenza è che questa piazza ha uno stile molto più moderno, essendo circondata da edifici iconici dallo stile eclettico e razionalista.
Al centro della piazza si trovano bancarelle di fiori e diversi spazi dove si tengono mercatini, mostre temporanee, conferenze e presentazioni.
Proprio lì troverai la cosiddetta “Casa Consistorial”, ovvero il Municipio di Valencia, un bellissimo edificio neoclassico costruito tra il XVIII e il XX secolo. Una delle cose migliori che puoi fare a Valencia è proprio visitare questa piazza e le strade vicine.
5. Stazione del Nord
Molto vicino a Plaza del Ayuntamiento, un po’ più a sud, troverai la bellissima Stazione del Nord (Estación del Norte), che è la principale stazione ferroviaria della città di Valencia. Se arrivi in treno, la Stazione del Nord ti accoglierà con la sua struttura monumentale e la facciata modernista.
Se passi da queste parti, penso che sia una visita interessante da fare. Se non hai molto tempo per visitare Valencia, allora potresti lasciartela per un’altra volta.
6. Mercado de Colón
Per me, il Mercado de Colón è una visita super raccomandata. Io personalmente l’ho adorato. E non solo perché è un altro grande esempio dell’architettura modernista valenciana: è più per l’atmosfera che emana. L’interno del mercato ha una movida incredibile! Qui troverai molti ristoranti di tapas, terrazze, birrerie, caffetterie e wine bar. Tutti con delle decorazioni molto belle e moderne.
7. Una passeggiata a Russafa
Russafa è il quartiere alla moda di Valencia, questo è innegabile. La solita storia: un tipico quartiere popolare del centro viene riqualificato (fisicamente ed economicamente) e finisce per diventare il posto più hipster della città. Questi processi di gentrificazione hanno sempre dure conseguenze per molti residenti. Altri, tuttavia, potrebbero trarne vantaggio.
Conosciuto anche come la “Soho valenciana”, Russafa è il posto perfetto dove trovare boutique, librerie, bar alla moda e ristoranti cari. La verità è che il quartiere è molto carino, e l’offerta gastronomica e per il tempo libero è una delle migliori di Valencia. Un ottimo posto dove andare a bere qualcosa la sera.
8. Torre de Quart
Molto simile alla Torre de Serranos, la Torre de Quart è un altro dei punti più interessanti da visitare a Valencia. Costituita da due torri semicilindriche unite da un corpo centrale, questa antica porta di accesso cattura l’attenzione per la solida struttura e il raffinato dettaglio della sua muratura.
La torre ha resistito a diverse guerre, tra cui la Guerra d’Indipendenza francese, la Guerra di Successione e la Guerra Civile Spagnola. Se guardi con attenzione, all’esterno vedrai i segni d’impatto causati dai cannoni.
Puoi salire al belvedere della torre, per avere una vista panoramica su una parte diversa della città.
9. Quartiere del Carme
Una delle cose migliori da fare a Valencia è semplicemente passeggiare per le vie del centro storico. Pieno di street art, graffiti, murales, bar alternativi e deliziosi ristoranti, il quartiere El Carme è l’opzione perfetta per trascorrere un pomeriggio divertente.
La mia parte preferita è la zona vicino a Plaza Tossal, che ha una gran bell’atmosfera e diversi bar con terrazza. Puoi anche fermarti al Centro Culturale del Carme, che offre un sacco di attività, mostre e workshop. Nel link che ti ho lasciato puoi controllare il programma. L’ingresso è gratuito.
10. Visita il Museo delle Belle Arti
Se ti interessa l’arte, allora non puoi perderti le spettacolari collezioni di questo museo. Oltre ad essere uno dei più grandi punti di riferimento per l’arte e la pittura valenciana (Sorolla, Miguel Alcanyís, Gonçal Peris), il Museo di Belle Arti di Valencia ospita opere di fama internazionale come l’”Autoritratto” di Velázquez, la “Vergine con Bambino” di Bartolomé Bermejo e il “Donatore” del maestro italiano Pinturicchio.
Ci sono anche opere di El Greco, Goya e altri artisti prestigiosi. Gli orari di visita vanno dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 20:00. È chiuso il lunedì. Sarai felice di sapere che l’ingresso è gratuito.
11. Una passeggiata nei Giardini del Turia
I Giardini del Turia sono una vera meraviglia. Poche città possono vantare di avere uno spazio verde così grande in pieno centro. Nel caso non lo sapessi, nel 1957, a seguito di una violenta alluvione, il fiume Turia straripò e molte persone di Valencia persero la vita.
Per evitare altri simili incidenti nel futuro, si decise quindi di deviare il letto del fiume Turia verso la periferia della città: fu costruito questo bellissimo parco urbano, esattamente là dove una volta c’era il fiume. Oggi è il luogo preferito dai valenciani e dai turisti per fare sport, passeggiare o rilassarsi.
12. Tramonto nella Città delle Arti e delle Scienze
Seguendo i Giardini del Turia, in direzione est, troverai l’imponente “Città delle Arti e delle Scienze”. Progettato dal famoso architetto Santiago Calatrava, questo complesso architettonico è diventato uno dei simboli della città di Valencia.
E, a dirla tutta, non c’è da sorprendersi. Il design incredibilmente futuristico di questa struttura lascia tutti a bocca aperta. Qui troverai sempre molti turisti che scattano foto da tutte le angolazioni.
Personalmente preferisco visitare il complesso nel pomeriggio, poco prima del tramonto. Le forme uniche degli edifici e il loro riflesso sulle lagune d’acqua che li circondano creano un incredibile contrasto con i toni rossastri del cielo. Ecco un link al sito web della Città delle Arti e delle Scienze e dell’Oceanografico, così da capire se ti interessa qualche attività in programma.
Concludiamo questo giro per Valencia avvicinandoci alla costa mediterranea, prendendo il sole sulla spiaggia o visitando la bellissima Albufera. Questa è praticamente l’unica parte della città in cui è necessario prendere i mezzi pubblici.
13. Spiaggia della Malvarrosa
Anche se Malvarrosa continua ad avere una brutta fama di quartiere (ed è vero, alcune zone sono un po’ losche), la Spiaggia della Malvarrosa è diventata una meta popolare per chi cerca un pomeriggio di sole e mare.
Il suo più grande vantaggio è che è vicinissima al centro di Valencia. Hai diverse alternative a tua disposizione per raggiungere Malvarrosa, in base al punto di partenza.
Un’opzione molto semplice è prendendo il tram a Pont de Fusta, molto vicino alla Torre de Serranos. L’alternativa sarebbe prendere la metropolitana fino alla stazione Maritim, e poi il tram per la spiaggia della Malvarrosa o la spiaggia del Cabanyal (anche questa molto bella). Ecco la mappa della metropolitana e dei tram di Valencia.
14. Quartiere El Cabanyal
El Cabanyal è un altro quartiere popolare che, da zona marginale, si sta trasformando in un quartiere hipster. Qui la linea che separa queste differenze è molto sottile. La verità è che ormai le attività commerciali “cool” fioriscono da ogni parte e stanno diventando piuttosto di moda.
Come dicevo, in questo quartiere ci sono ancora delle zone con una cattiva reputazione, ma se sai come muoverti, vedrai che nasconderà anche molti bei segreti. Ad esempio, potrai godere di un’ottima offerta culturale alternativa grazie al Teatre el Musical e al Cabanyal Íntim Festival. Troverai anche una gastronomia originale e di qualità. Da non perdere la Casa Montaña, per assaggiare una deliziosa paella.
15. Parco Naturale dell’Albufera
Conosciuta nelle antiche poesie arabe come “lo specchio del sole”, questa vasta laguna costiera è l’ideale per trascorrere un pomeriggio a Valencia. In realtà, il Parco Naturale dell’Albufera è un insieme di paludi, canali, spiagge e lagune.
A livello economico, l’Albufera si distingue per le sue coltivazioni di riso. È una delle principali risorse della regione, ecco perché vedrai risaie ovunque. Da turista, ti permetterà di goderti un paesaggio bucolico, fare gite in barca e assaggiare alcune delle migliori paella del mondo.
L’Albufera dista circa 10 km da Valencia. Ci si arriva con i mezzi pubblici prendendo le linee 24 e 25 della EMT.
GITE NEI DINTORNI DI VALENCIA
Se hai tempo, perché non fare tappa in una delle bellissime cittadine della Comunità Valenciana? Ti lascio tre luoghi incantevoli che puoi comodamente raggiungere con la tua auto o prendendo un autobus della compagnia Alsa.
Javea
Ma quanto è bella Javea! È che questa cittadina di Alicante ha praticamente tutto: buoni ristoranti, un centro storico ben curato e una spiaggia di sabbia fine. Inoltre, puoi scalare il Monte Montgó, che offre una vista spettacolare sulla costa, oppure visitare qualche baia vicina.
Una cosa che amo di questa parte della costa di Alicante è che è molto simile a Maiorca, Minorca, ecc. In altre parole, troverai le tipiche calette con sabbia fine e acqua turchese. È incredibile!
Calpe
Calpe è un’ottima scelta per chi cerca una bella spiaggia e un po’ di escursionismo. Ti consiglio di prenotare questo percorso per scalare il Peñon de Ifach, che offre una splendida vista panoramica sulle zone limitrofe.
Altea
Dicono che sia uno dei borghi più belli di tutta la Spagna, e la verità è che è davvero bellissimo. Altea è l’esempio perfetto del tipico paesino mediterraneo, con le case bianche, le porte blu e le bouganville che decorano le strade. Insomma, è stra-carino. Purtroppo la spiaggia è di ciottoli, ma la visita al borgo vale comunque la pena. Altea dista circa 100 km da Valencia.
MAPPA DEI POSTI DA VEDERE A VALENCIA
DOVE MANGIARE BENE A VALENCIA?
Come ben sai, le specialità valenciane sono la paella, la fideuá, il caratteristico “all i pebre de anguilla”, l’agua de valencia e l’horchata. Naturalmente ci sono piatti e bevande più tipici, ma questi sono i più famosi.
In precedenza ti avevo consigliato Casa Montaña, a El Cabanyal. Permettimi di aggiungere altre alternative:
- Casa Carmela, dove si può gustare una buona paella valenciana a Malvarrosa.
- Rincón 33, in questo ristorantino (gestito da un italiano) ho mangiato una delle migliori paelle della mia vita.
- Maui Russafa, un’ottima scelta per mangiare bene e a buon prezzo nel quartiere popolare di Russafa.
- Pelayo Gastro Trinquet, penso che offra uno dei migliori rapporti qualità-prezzo. Tutto è molto buono e non costa neanche troppo.
- El Poblet, noto per essere uno dei migliori ristoranti della città. Tieni presente che è piuttosto caro.
- Non serve cibo tipico valenciano, ma io ho adorato l’Almalibre Açai House, dove preparano deliziosi piatti vegetariani e açai bowls molto gustose.
- Oh, e se vuoi provare una deliziosa horchata, ti consiglio Horchatería Subies.
DOVE ANDARE A BERE QUALCOSA A VALENCIA?
Ora che abbiamo mangiato per bene, dovremmo prenderci un digestivo, non credi? A Valencia ci sono diverse zone famose per la ricca movida. La verità è dovrei scrivere un intero articolo solo per descrivere bene ciascuna area, quindi ti darò alcuni consigli generali.
Con un sacco di bar e caffetterie, il quartiere di Benimaclet è molto frequentato da studenti universitari e giovani. Puerto Deportivo è famoso per le sue discoteche, soprattutto in estate.
La via Juan Llorens è una zona-simbolo della movida valenciana. Il quartiere El Carmen offre bar, musica live e locali di ogni genere. Il quartiere di Russafa, invece, si sta affermando come il luogo più alla moda per uscire la sera.
Ad ogni modo, troverai anche molti bar sparsi in tutto il centro storico. Mi è piaciuto molto il Radio City, un pub che offre concerti, arte e DJ. Qui puoi dare un’occhiata al programma. Ti consiglio anche il Café Negrito, un altro bar iconico dove bere un’ottima Agua de Valencia, e il Café Ghecko, perfetto per passare la serata.
DOVE ALLOGGIARE A VALENCIA?
Personalmente, ritengo che sia meglio restare nel centro storico (noto come Ciutat Vella). In questo modo sarai vicino a tutti i luoghi più rappresentativi di Valencia e potrai tornare al tuo hotel a piedi di notte, senza bisogno di dover prendere un taxi.
Ci sono altri quartieri molto vicini al centro storico, anche questi tutti ottime opzioni. Ad esempio, Extramurs, Russafa e Quatre Carreres (dove si trova la “Ciudad de las Artes”). Se sei un amante della spiaggia, allora è meglio stare nella zona di Malvarrosa o Cabanyal. Se pernotti in questi quartieri, assicurati che il tuo hotel o Airbnb sia in una zona sicura.
IL TEMPO, QUAL È IL MESE MIGLIORE PER ANDARE A VALENCIA?
Se cerchi le spiagge, è meglio andarci in primavera o in estate. Altrimenti, puoi visitare Valencia in qualsiasi periodo dell’anno. È proprio questo uno dei vantaggi della città, il suo eccellente clima mediterraneo.
In ogni caso, tieni presente che neanche il clima valenciano è perfetto. In estate, nei mesi di luglio e agosto, può fare molto caldo. E d’inverno, nei mesi di gennaio e febbraio, fa freddo. Non è un freddo estremo ma, se hai intenzione di visitare Valencia in inverno, porta con te una buona giacca.
COME SPOSTARSI DALL’AEROPORTO DI VALENCIA AL CENTRO
L’aeroporto internazionale di Valencia si trova a soli 8 km dal centro della città. Supponendo che tu voglia raggiungere il centro storico, hai diverse opzioni per fare questo tragitto:
In taxi: senza ombra di dubbio, l’opzione più comoda e veloce di tutte. Una corsa in taxi per il centro di Valencia dovrebbe costarti meno di 25-30 euro. Se sei fortunato e non c’è molto traffico, dovresti raggiungere il centro in circa 15-20 minuti.
In autobus: la linea 150 collega l’aeroporto con il centro città, effettuando anche diverse fermate lungo il percorso. Puoi scendere alla fermata Plaza España, che si trova proprio accanto alla mitica Stazione del Nord. Le partenze sono ogni 30 minuti circa e impieghi una mezz’oretta a raggiungere il centro. Il biglietto è molto economico e può essere acquistato direttamente sull’autobus. La prima partenza è alle 5 di mattina circa, mentre l’ultima verso le 22. Tieni presente che questa linea non è attiva la domenica e nei giorni festivi.
In metro: questa è la mia opzione preferita. La metropolitana è attiva dalle 5:20 alle 23:50. La domenica e nei giorni festivi parte un po’ più tardi, verso le 7. Il prezzo di un biglietto della metro dipende dalle aree di viaggio. L’aeroporto è in zona D, quindi il biglietto costa circa 4 euro. La cosa buona è che in soli 20 minuti sei già nel centro della città, prendendo la linea 3 o la linea 5. Ecco un link con la mappa di Metrovalencia.
Se vuoi risparmiare, allora ti conviene acquistare una Valencia Tourist Card, che ti consente di viaggiare senza limiti sui mezzi pubblici durante il tuo soggiorno e comprende anche il viaggio in metropolitana dall’aeroporto. Inoltre, include l’ingresso a musei e altri luoghi turistici.
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Ciao, sono Miguel, un globe-trotter dedito all’avventura, alle immersioni e alla montagna. Giro il mondo da 12 lunghi anni e spero di ispirarvi a viaggiare con storie affascinanti ed escursioni altrettanto interessanti.
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