La Cattedrale di Valencia, la Città delle Arti, i Giardini del Turia… Valencia ha tantissimi posti iconici che faranno innamorare i visitatori. È infatti la terza città più grande della Spagna dopo Madrid e Barcellona, quindi non sorprende il fatto che vanti un patrimonio culturale e storico così affascinante.
In questo articolo ti consiglierò alcune cose che puoi fare a Valencia in 3 giorni. Non è tanto, ma è comunque il tempo sufficiente per conoscere i luoghi più turistici della città “de Las Fallas”. Oh, e naturalmente, non dimenticarti di assaggiare i piatti tipici valenciani. Dopo aver trascorso alcuni giorni lì, non ho più dubbi: sono loro i veri maestri della paella!
COSA VEDERE A VALENCIA IN 3 GIORNI
Giorno 1, Itinerario
1. Plaza de la Reina
Sempre vivace e trafficata, Plaza de la Reina si trova nel cuore del centro storico. Se ti trovi al centro della piazza, vedrai edifici iconici in quasi tutte le direzioni. Se guardi a nord, vedrai la famosa Cattedrale di Valencia. Se guardi a sud, vedrai la Chiesa di Santa Catalina Mártir, che spicca per il suo bel campanile alto 56 m.
Ai lati della piazza si trovano palazzi signorili che, in molti casi, sono stati parzialmente trasformati in attività commerciali moderne, come ad esempio gelaterie, caffetterie, McDonald’s, ecc. A proposito, questa piazza ha un sacco di panchine dove puoi sederti per riposare e guardare la vita scorrerti davanti.
2. La Cattedrale di Valencia e il Micalet
Ricca di storia e tradizione, la Cattedrale di Valencia è uno dei luoghi più visitati della città. Questa cattedrale non è semplicemente un luogo di culto per la comunità cristiana. Innanzitutto, è un’opera d’arte dell’architettura gotica valenciana del XIII secolo. E, in secondo luogo, vanta di avere un’incredibile collezione d’arte.
I migliori esempi della ricchezza culturale e artistica di questa cattedrale sono l’Altare Maggiore (con la sua Pala d’Altare) e la Cappella di San Francisco de Borja, dove troverai opere di pittori di fama mondiale come Murano e Goya. Senza contare che quello che si suppone sia il Santo Calice è proprio custodito all’interno della Cattedrale di Valencia. In altre parole, il Santo Graal dell’Ultima Cena. Lo so, anch’io pensavo che ce l’avesse ancora Indiana Jones.
Gli orari di visita della cattedrale sono: dal lunedì al venerdì dalle 10:30 alle 18:30, il sabato dalle 10:30 alle 17:30 e la domenica dalle 14:00 alle 17:30.
3. Plaza de la Virgen
Proprio di fronte a uno degli ingressi della Cattedrale, Plaza de la Virgen è una tappa obbligatoria del tuo itinerario di 3 giorni a Valencia. Si tratta di una delle piazze più belle della città, essendo circondata non solo dalla cattedrale, ma anche dalla bellissima Basilica de la Virgen de los Desamparados e dal maestoso Palacio de la Generalitat.
Puoi visitare la basilica dal lunedì alla domenica dalle 7:30 alle 14:00 e dalle 16:30 alle 21:00. All’interno troverai mosaici e affreschi bellissimi. L’ingresso è gratuito.
4. La Lonja de la Seda
Progettata dall’architetto Francesc Baldomar nel 1470, la Lonja de la Seda è un edificio che simboleggia l’importante sviluppo sociale ed economico della Valencia dell’epoca. Corrisponde al Secolo d’Oro valenciano, periodo durante il quale la città raggiunse un grande splendore e divenne il punto di riferimento economico del Regno d’Aragona.
La seta era l’attività commerciale più florida della città, e la Lonja de la Seda era proprio il luogo in cui venivano effettuate le transazioni di questo prezioso prodotto. Oltre ad avere una splendida facciata, il mercato si distingue per le colonne elicoidali della “Sala de Contrataciones”, il soffitto della sala dorata del Consolato del Mare, le decorazioni in pietra scolpita e gli ornamenti in gotico “fiammeggiante” delle finestre.
L’orario di visita è dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00 e la domenica e i festivi dalle 10:00 alle 14:00.
5. Il Mercato Centrale
Lo sapevi che il Mercato Centrale di Valencia è uno dei più grandi mercati di prodotti freschi di tutta Europa? Con una superficie di oltre 8.000 m2 e 300 bancarelle, qui troverai praticamente di tutto: verdure, frutta secca, spezie, pesce, crostacei, carne, formaggio, ecc. A proposito, ci sono anche diversi punti dove vendono cibo preparato e tapas.
Oltre a gustarti il cibo, devi per forza guardare con attenzione l’edificio stesso del mercato, che è uno dei migliori esempi di architettura modernista valenciana.
Con una struttura in acciaio, le piastrelle dettagliate (i famosi “azulejos”) e le vetrate colorate, il Mercato Centrale è diventato una tappa obbligatoria della città. Apre dal lunedì al sabato dalle 7:30 alle 15:00.
6. Torre de Serranos e Torre de Quart
Come molte città europee, anche Valencia aveva delle solide mura medievali. Alla fine del XIX secolo, Cirilo Amorós, governatore di Valencia, ordinò lo smantellamento dell’intero muro. Sia la Torre de Serranos che la Torre de Quart venivano a quei tempi utilizzate come prigioni, motivo per cui si decise di lasciare in piedi queste due imponenti fortificazioni.
Costruite tra il XIV e il XV secolo, queste torri presentano una struttura similare, con due corpi semicilindrici uniti da un corpo centrale e ampi terrazzi da cui poter osservare i potenziali invasori. Le torri sono già spettacolari dall’esterno, ma sarebbe ancora meglio entrarci e salire fino in cima, ai punti panoramici. L’ingresso costa solo 2 euro, dal lunedì al sabato, mentre è gratuito la domenica e i giorni festivi.
7. Fai una passeggiata a El Carmen
Conosciuto per la sua offerta culturale alternativa e la spropositata quantità di graffiti che lo decorano, El Carmen è uno dei quartieri più cool di Valencia. È il luogo perfetto per passeggiare, bere qualcosa in una caffetteria o andare a un concerto di musica live.
Personalmente adoro la zona di Plaza Tossal, dove troverai un sacco di bar, ristoranti e negozi originali. Potrebbe interessarti fare un giro al Centro Culturale del Carmen, dove solitamente si tengono mostre e attività di ogni tipo.
8. Vai a Russafa per andare a cena e bere qualcosa
Russafa, che prima era un villaggio arabo e poi un semplice quartiere popolare, è diventato oggi il quartiere più hipster di tutta Valencia. Molto ben posizionato, vicino al centro storico, Russafa è una delle zone migliori per uscire a cena e bere qualche drink.
Se ti piace l’arte, ti consiglio di visitare la Galería de Arte Plastic Murs, un punto di riferimento per l’arte contemporanea nel quartiere. Se vuoi provare uno dei migliori hamburger della città, devi andare al ristorante Canalla Bistro. A proposito, questo ristorante è gestito da Ricard Camarena, uno dei più famosi chef stellati spagnoli.
Giorno 2, Itinerario
9. Plaza del Ayuntamiento
Precedentemente conosciuta come Plaza del Caudillo, Plaza del Ayuntamiento è famosa per molte ragioni. Innanzitutto, qui c’è l’ingresso principale del municipio di Valencia, un edificio che si distingue per l’architettura neoclassica, la famosa Torre dell’Orologio e il balcone principale.
Secondo, in questa piazza si trova una splendida fontana che si illumina e cambia colore di notte. Terzo, qui si celebra la Mascletá, che è uno degli eventi più rappresentativi delle famose feste tradizionali “Las Fallas”.
Se continui a camminare verso sud, arriverai alla Stazione del Nord, che è una bellissima stazione ferroviaria in stile modernista (e la più importante della città).
10. Il vivace Mercado de Colón
Progettato e realizzato dall’architetto Francisco Mora Berenguer tra il 1914 e il 1916, il Mercado de Colón è uno degli edifici più significativi del modernismo valenciano.
Questo colorato mercato è il luogo perfetto per gustare gli ottimi piatti della gastronomia valenciana e spagnola. Ti consiglio di fare una passeggiata e vedere quali bancarelle di cibo attireranno maggiormente la tua attenzione. A proposito, il mercato non è una semplice attrazione turistica, è un luogo molto popolare tra gli stessi valenciani.
11. I quartieri di mare
Se cerchi un po’ di spiaggia, ti basta soltanto prendere il tram o la metro per raggiungere le spiagge del Cabanyal o della Malvarrosa. La verità è che è un lusso avere spiagge così vaste a pochi minuti dal centro della città.
Il quartiere della Malvarrosa ha alcune zone malfamate, quindi sconsiglio di addentrarti nella parte interna del quartiere.
Anche El Cabanyal ha una cattiva reputazione, ma negli ultimi tempi sta subendo una notevole trasformazione e sta diventando sempre più sicuro. Diciamo che si sta convertendo in una zona alla moda, con parecchi bar hipster e negozi alternativi. Devo dirlo, è un quartiere molto interessante, se sai come muoverti.
12. I Giardini del Turia
Avere a disposizione in città un’area verde come i Giardini del Turia è sinonimo di una vita di qualità. Non si tratta del tipico parco urbano dove passeggiare e fare. No no, sto parlando di un intero spazio di 136 ettari e quasi 10 km di lunghezza ubicato su quello che una volta era il letto del fiume Turia.
Ogni volta che hai bisogno di staccare un po’ la spina dal caos cittadino, non dovrai far altro che venire qui e goderti questo ambiente naturale. I valenciani usano questo spazio per correre, andare in bicicletta, giocare a calcio e praticare altri sport. Inoltre, in diverse parti dei giardini si tengono spesso anche molti eventi, dibattiti e mercatini.
13. La Città delle Scienze e delle Arti
Il famoso architetto Santiago Calatrava avrà dovuto tranquillizzarsi dopo aver terminato questo complesso così spettacolare. Dal design super futuristico, non sorprende che la Ciutat de les Arts i les Ciencies sia uno dei luoghi più visitati di tutta Valencia.
Tra gli edifici più rappresentativi del complesso abbiamo: l’Hemisféric, il Museo della Scienza, l’Umbracle, l’Ágora, il Palazzo delle Arti Reina Sofia e l’Oceanografico. Qui è possibile consultare il programma delle attività della Città delle Arti e delle Scienze. A proposito, l’ingresso è gratuito, e potrai passeggiare all’interno liberamente, senza vincoli.
14. Bevi qualcosa nel Centro Storico
Il centro storico di Valencia è bellissimo di giorno, ma anche di notte. Inoltre, ha zone super vivaci dove andare a bere qualcosa.
Personalmente, mi piacciono i bar e i pub del quartiere del Carmel. Il Radio City è un classico del rock, del jazz e della musica dal vivo. Se ti piacciono la salsa e altri ritmi latini, puoi andare a scuotere i fianchi da Johnny Maracas.
Se cerchi qualcosa di tranquillo, ti consiglio il Café Negrito e il Café Ghecko, nel quartiere La Seu di Ciutat Vella: due ottimi posti dove uscire e bere qualcosa la sera.
Giorno 3, Fai una gita fuori porta
La Albufera
A soli 10 km da Valencia, La Albufera è una delle destinazioni più popolari vicino Valencia. In effetti, ogni giorno è un continuo andirivieni di persone.
Questo posto sembra essere uscito da un film romantico dove la vita è tranquilla e tutto scorre lentamente. Il modo migliore per scoprire questo parco naturale è facendo una gita in barca per percorrerne i canali e le lagune.
A proposito, l’attività principale dell’Albufera è il riso: non sorprende quindi che qui facciano la migliore paella dell’intera costa mediterranea.
Denia
Con il suo porto turistico, il grazioso castello e le lunghe spiagge, la città portuale di Denia è perfetta da passarvi un giorno o due.
Questa città è abbastanza tranquilla d’inverno, ma incredibilmente vivace d’estate. Denia ha una fantastica vita notturna, ma offre anche eccellenti attività durante il giorno, come ad esempio la salita al Monte Montgó o l’escursione a Cova Tallada.
Javea
Vicinissima a Denia, Javea è una delle mie destinazioni preferite sulla costa di Alicante. Il centro storico di Javea è bellissimo e le sue spiagge sono super belle. Inoltre, nella regione ci sono molti sentieri escursionistici e calette dall’acqua turchese.
Altea
Altea è un altro borgo bellissimo che puoi tranquillamente visitare partendo da Valencia. Da lì dista circa 100 km, quindi se hai la tua macchina, puoi raggiungerla in solo un’ora.
Ti informo che la spiaggia di Altea è di ciottoli, non c’è neanche un po’ di sabbia. Tuttavia, la gente viene qui principalmente per visitare il borgo, che è uno dei più belli della Spagna, con le sue casette bianche in stile mediterraneo e le strade acciottolate. La verità è che è davvero tanto carino.
MAPPA DEI LUOGHI DA VISITARE A VALENCIA IN 3 GIORNI
DOVE MANGIARE BENE E A BUON PREZZO A VALENCIA?
La gastronomia valenciana è caratterizzata da pietanze a base di riso, crostacei e pesce. A Valencia ci sono molti piatti buoni, ma la paella è senza dubbio la più richiesta dai turisti. Dopotutto, Valencia è la culla della paella e il posto migliore al mondo per gustare questo delizioso piatto.
Ti do alcune dritte per provare a Valencia dei ristoranti buoni e a buon prezzo (o comunque, non così costosi):
- Casa Carmela, dove puoi mangiare una buona paella sulla spiaggia della Malvarrosa.
- Rincón 33, il luogo ideale per gustare un’incredibile paella nel pieno centro storico.
- Pelayo Gastro Trinquet, dove troverai un’eccellente offerta di antipasti, frutti di mare e piatti tipici valenciani. Quello che mi piace di questo posto è che è davvero ben arredato, il cibo è delizioso e non costa neanche troppo.
- Almalibre Açai House, dove potrai mangiare un’autentica açai bowl come se ti trovassi proprio a Rio de Janeiro. Un’ottima alternativa se vuoi cambiare un po’ lo stile gastronomico. Oltretutto, fanno degli hamburger vegetariani spettacolari.
QUAL È IL QUARTIERE MIGLIORE DOVE PERNOTTARE A VALENCIA?
Se hai intenzione di trascorrere solo 3 giorni a Valencia, ti consiglio di restare nel centro storico della città. Dopotutto, la maggior parte dei luoghi turistici si trova in questa zona. E non solo, anche molti bar, ristoranti e locali si trovano nel centro della città. Qui ti consiglio un paio di buone opzioni di alloggio nel quartiere Ciutat Vella: The River Hostel e Hotel Puerta Serranos.
Se preferisci, puoi soggiornare anche in altri quartieri vicini a Ciutat Vella. I quartieri Russafa ed Extramurs sono opzioni eccellenti. Russafa, infatti, è un quartiere super vivace di notte, motivo per cui è spesso quello su cui ricade la scelta di molti viaggiatori al momento di pernottare. A Russafa, ti consiglio il Petit Palace Russafa e il City Garden.
Se la tua idea è quella di trascorrere molto tempo in spiaggia, allora ti consiglio di prenotare il tuo hotel nel quartiere di Cabanyal, che ha spiaggia, bar e ristoranti. La Malvarrosa sarebbe un’altra buona alternativa per restare vicino alla spiaggia, anche se tuttavia ha delle zone poco raccomandabili.
COME MI SPOSTO DALL’AEROPORTO AL CENTRO DI VALENCIA?
In taxi: la distanza dal centro è breve, quindi normalmente dovresti arrivare al tuo hotel in circa 20 minuti. Il prezzo di una corsa è di circa 25 euro.
In autobus: questo è il modo più economico per raggiungere il centro. Puoi prendere l’autobus numero 150 e dovresti essere in centro in circa 30 minuti. Il biglietto si può acquistare direttamente dall’autista. Questo autobus effettua diverse fermate, ma se vai in centro devi scendere alla fermata più vicina al Mercato Centrale o a Plaza España, a seconda di dove si trova il tuo hotel. L’autobus è operativo dalle 5 alle 22. La domenica il servizio è inattivo.
In metro: per me questa è l’opzione più comoda e veloce (dopo il taxi, ovviamente). La metro è più cara dell’autobus: un biglietto costa circa 4 euro. Il suo vantaggio, però, è che generalmente offre più spazio per sedersi (tranne nelle ore di punta) e il viaggio è più rapido. Inoltre, la metro effettua diverse fermate nel centro della città, quindi è più facile trovare una fermata vicina al tuo hotel. La metro è attiva tutti i giorni, dalle 5:20 alle 23:50. Ti lascio un link con la mappa della metropolitana di Valencia.
VALE LA PENA ACQUISTARE LA VALENCIA TOURIST CARD?
Non so se hai mai sentito parlare della Valencia Tourist Card. È una tessera turistica che ti dà accesso illimitato ai trasporti pubblici, ingresso gratuito in alcuni musei e sconti in altri luoghi turistici.
Per sapere se vale la pena o meno acquistare questa tessera, devi pensare a quanti soldi risparmieresti. La prima cosa da fare è sapere che la card costa circa 23 euro a persona per visitare Valencia in 3 giorni. Ciò include il trasporto pubblico all’interno della città, il trasporto da/per l’aeroporto e anche per il Parco dell’Albufera.
Inoltre, include l’ingresso a 20 musei e luoghi turistici, tra cui la Lonja de la Seda, la Torre de Serranos, la Torre de Quarts, il Museo Fallero e molti altri. Infine, questa tessera consente di ottenere fino al 15% di sconto in luoghi come l’Oceanografico e la Città delle Arti e delle Scienze.
Se prevedi di visitare molte attrazioni turistiche e di utilizzare più volte i mezzi pubblici durante la tua visita, allora potrebbe interessarti la Valencia Tourist Card, che ti farà risparmiare un po’ di soldi.
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Ciao, sono Miguel, un globe-trotter dedito all’avventura, alle immersioni e alla montagna. Giro il mondo da 12 lunghi anni e spero di ispirarvi a viaggiare con storie affascinanti ed escursioni altrettanto interessanti.
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